CASAL DI PRINCIPE. L’abitazione del capozona del clan dei Casalesi, Dante Apicella, diventerà un centro di accoglienza per donne vittime di violenza.
Ad annunciarlo l’agenzia Agrorinasce che gestisce i beni confiscati alla criminalità organizzata sul territorio di Casal di Principe. La struttura, situata in via Benevento, a Casal Di Principe, si chiamerà Casa Lorena e sarà gestita dalla cooperativa sociale Eva Onlus. Il centro, realizzato grazie alla cooperativa e al sostegno della Fondazione Vodafone, è dotata di una cucina industriale per attività di catering e produzione di alimenti.
Un progetto di alto valore sociale – spiega Giovanni Allucci, amministratore delegato di Agrorinasce – che permetterà a giovani donne, spesso con minori, di essere accolti e di avere allo stesso tempo una possibilità di reinserimento lavorativo.