CASERTA.
Si è conclusa con successo a Caserta ecologicaMenterosa, un appuntamento voluto in occasione della giornata internazionale della donna e organizzato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali della città.
Nella Sala Bianca della Reggia borbonica una mostra di oggetti in disuso trasformati in creazioni originali unitamente a workshop educativi destinati agli studenti del territorio. Tre le artiste in scena Linda Schailon con opere create con carta, plastica e alluminio; Clelia Martino con vetro, plastica, carta e legno; Claudia Mazzitelli con i tessuti; lampade, quadri, tende e complementi darredo alternativi. Tre le giornate a disposizione dei numerosissimi i visitatori accorsi, incuriositi e affascinati dalle creazioni colorate e accattivanti venute fuori dalla capacità e creatività sociale delle artiste casertane.
Reduci da mostre internazionali come Milano e Londra, le abilissime designer del riuso, già ben note al grande pubblico, hanno sintetizzato al meglio larte e il riciclo dei rifiuti, guadagnando sempre più consenso, spazio e ruolo nelleducazione dellambiente capace di coinvolgere attivamente i giovani in queste tematiche socio-culturali.
Il gusto per il bello ha affermato la soprintendente architetto Paola Raffaella David lamore per larte e un maggior rispetto ambientale, questo è lauspicio che attraverso questa iniziativa ci siamo proposti, divulgare, sensibilizzare e creare una tendenza che porti la collettività ad essere più attenta allambiente e alla qualità della vita.