CESA. A poco più di due mesi dalle prossime elezioni comunali la partita in territorio cesano è ancora del tutto aperta.
Si ignorano le formazioni che scenderanno in campo, nonostante manchino trenta giorni alla presentazione delle liste, e anche per i capitani si attende la vera e propria discesa in campo. Il Partito Democratico, dopo lassemblea con gli iscritti svoltasi domenica scorsa, ha finalmente ufficializzato la candidatura del dottor Francesco Marino. Marino, infatti, forte dellesperienza accumulata durante i cinque anni di mandato auspica di portare avanti il progetto politico iniziato con Giuseppe Fiorillo e continuato da Vincenzo De Angelis e di creare, come lui stesso ha dichiarato: Unamministrazione comunale che sappia ascoltare la gente in modo che possano essere prese le decisioni in maniera quanto più collegiale possibile.
Inoltre, pare che Pd, nei prossimi giorni, incontrerà Udc e Partito Socialista per discutere delle alleanze e proporre eventuali candidati. Sembra, infatti, che per lUdc sia pronto a candidarsi Cesario DAgostino e Anna Mele, mentre il Partito Socialista potrebbe puntare sullassessore Cesario Oliva anche se non è da escludere che proprio questultimo possa scendere in campo con unaltra lista da lui stesso capeggiata. Capitolo a parte per i candidati in quota Pd per i quali il partito, oltre a qualche profeta della fantapolitica che auspica cambiamenti ma solo fini a se stesso, non si è ancora pronunciato. Anche se non vanno sottovalutate alcune voci che parlano della candidatura dellattuale segretario Enzo Guida e del suo vice Cesario Villano. Ad essi si aggiungono alcuni degli attuali consiglieri, tra i quali Antimo DellOmo, Nicola Autiero e Raffaele Bencivenga.
Sul fronte opposto, il Pdl, dopo un periodo di transizione che ha fatto presagire ad unuscita dalla scena politica seppur temporanea, ha ripreso le redini in mano tanto che il coordinamento provinciale ha nominato Cesario Bortone come nuovo coordinatore pro-tempore della sezione di Cesa. Nulla esclude che tale cambiamento possa invogliare il Popolo delle Libertà a creare una lista per concorre alle amministrative di maggio e sancire la fine, quindi, dellalleanza che sembra il partito abbia costituito con il gruppo politico di Cesa al Centro. Accanto al nome di Bortone figura anche quello degli attuali consiglieri Mirella Frippa, Domenico Migliaccio e Giovan Battista Romeo che potrebbero rinnovare la loro candidatura in casa Pdl o, in caso di altri accordi, potrebbero confluire nella lista che Cesa al Centro è pronta a costituire.
Intanto lassociazione politica si guarda intorno alla ricerca di alleanze o, ancora, alla scoperta di personalità da candidare che rispecchino le intelligenze e le risorse culturali di questo paese che il dottor Cesario Liguori aveva affermato di voler includere nel suo gruppo. Una probabile lista civica Cesa al Centro con Liguori sindaco già viene promossa attraverso le pagine di un social network ad opera di Carmine Alma e di Antonio Borzacchiello, ambedue papabili componenti della corsa alle elezioni. Insieme ai suddetti, del gruppo elitario, dovrebbero far parte anche Nicoletta Bortone, Massimo Piccirillo, Mario Di Donato ed Ernesto Ferrante.