LONDRA. Hanno rubato alle donne lunica cosa che poteva essere solo femminile: la maternità.
Purtroppo non si sta parlando del sequel del film di Arnold Schwarzenegger, “Junior”, in cui il protagonista maschile rimane incinto, ma semplicemente della realtà. Sempre più spesso accade di imbattersi in uomo che fieri mostrano il pancione. Lultimo mammo in ordine di tempo arriva dallInghilterra, dove Paul ha dato alla luce una bimba.
Nato donna e diventato poi uomo, Paul non ha eliminato, in seguito al trapianto gli organi riproduttivi femminili, utero compreso. Il 30enne inglese ha raccontato la sua storia al The Sun, a cui ha raccontato come nonostante le iniezioni di testosterone, che avrebbero dovuto impedire il normale funzionamento dellorgano femminile, questo invece ha continuato a fare il suo dovere.
La nascita di una bambina si sa è sempre un evento gradito in una coppia che si ama, ma questa regolanon valere per Paul e il suo compagno che ha deciso di interrompere la relazione. Jason, l’altro papà, che lo ha lasciato perchè non si sentiva pronto ad avere un figlio, ha spiegato che la gravidanza ha cambiato fisicamente e psicologicamente il suo ex compagno: Gli è cresciuto il seno e profumava di donna. Anche caratterialmente era diverso, più suscettibile.
Segno che un bambino non sempre serve o almeno può essere ad una coppia omosessuale per farla sentire normale, appagando il bisogno di maternità. Si fa tanto parlare di questo argomento e adesso che una coppia gay riesce ad ottenere quello per cui tante altre lottano, una famiglia fatta di amore e di bambini, scoppia. Il motivo della separazione tra i due è stata proprio lagravidanza non volutada una parte, e che aveva comportato inoltre importanti cambiamenti, fisici e psicologici, non dissimili da quelli che interessano normalmente una donna incinta, come ad esempio sbalzi di umore e crescita del seno.
La storia sarà raccontata nei minimi particolari durante il programma di Fiammetta Cignona, Wild Oltrenatura che ha intervistato il mammo. La storia di Paul non è sola perché esistono già altri quattro casi di uomini che hanno vissuto la stessa esperienza: uno di questi è Thomas Beatie, che vive negli Usa e ha partorito la sua bambina nel 2002.