BARLETTA. Dopo il caso della giovane donna morta dopo aver assunto del sorbitolo comprato su eBay per fare un test di intolleranza alimentare, il più grande sito di compravendite online ha deciso di bloccare le vendite inerenti alla sostanza.
Le vendite sono state bloccate in tutto il mondo. I legali di eBay hanno fatto sapere che la vendita di sorbitolo sarà vietata fini ad ulteriori accertamenti. Nel frattempo, lazienda sta cooperando con le autorità locali ed internazionali ed è impegnata a fornire tutto il supporto necessario affinché sia fatta chiarezza sulla vicenda.
eBay – si legge in una nota ufficiale dellazienda – è profondamente addolorata da quanto accaduto a Barletta sabato 24 marzo. Ci sentiamo vicini alla famiglia della vittima. Le indagini sono in corso e quindi non possiamo commentare sul caso. Il sorbitolo è un sostituto dello zucchero molto diffuso e una sostanza che può essere legalmente venduta, sia attraverso canali di vendita tradizionali che online.La vittima, 28, anni è deceduta nel centro di gastroenterologia del dottor Ruggero Spinazzola, in via Rizzitelli a Barletta. Mentre altre due donne accusavano malori.
La ragazza accusava problemi di acidità di stomaco e già la settimana scorsa, ad un primo test effettuato, si era sentita male riprendendosi, però, dopo qualche ora. Nella giornata di sabato, invece, doveva ripete un altro test, ma sia lei che le altre due donne si sono sentite male appena gli è stata iniettata la sostanza per il test. Teresa, 28 anni, di Trani, è morta quasi subito, mentre le altre due donne sono state soccorse dal 118 e trasportate nellospedale di Barletta al centro antiveleni.
Balduzzi: “Nessun allarme” |