MILANO. Addio al mito della donna italiana perfetta tra le mura della cucina? In un momento di crisi come questo, con poche conferme e molte incertezze, sembra vacillare anche uno degli ultimi baluardi della quiete domestica.
Questo è lo scenario che emerge da uno studio dell’Associazione “Donne e Qualità della Vita” della psicologa Serenella Salomoni, svolto su un campione di 500 coppie di italiani di età compresa tra 30 e 65 anni. E il risultato è eclatante: i mariti italiani bocciano decisamente le loro consorti ai fornelli e indicano nel conduttore tv
Infatti,
Dalla ricerca emerge inoltre che la motivazione che influisce maggiormente sull’insoddisfazione dei mariti è per il 40% la cucina troppo poco condita o addirittura dietetica, mentre per il 26% è la poca fantasia nella preparazione dei piatti e nella ricerca di nuove pietanze, al terzo posto con il 15% la motivazione risulta essere la “gelosia” verso i figli, infatti le mogli accontentano sempre i voleri dei propri ragazzi trascurando quelli dei mariti, sempre più spesso messi da parte. Più staccato troviamo l’errore nei tempi di cottura delle pietanze (10%), la mancanza di ingredienti in cucina (5%) e non ultimo le lamentele verso i mariti se sporcano la cucina con il 4%.
Al campione del sondaggio è stato poi chiesto anche quali siano, tra i Vip i 10 “cuochi ideali” per insegnare alle proprie mogli a cucinare meglio. Al primo posto si è classificato
Dal sondaggio, inoltre ,si evinconocinque virtù che i mariti vorrebbero dalle loro mogli per migliorare