PERUGIA. Riteniamo che le due persone fermate questa mattina a Gorizia siano gli autori della rapina e dell’omicidio.
Sono le parole del comandante provinciale dei carabinieri di Perugia, Angelo Cuneo, alluscita dellabitazione dei genitori di Luca Rosi, 38 anni, il giovane bancario ucciso in una rapina alla periferia di Perugia per difendere la sua fidanzata qualche settimana fa.
Lo abbiamo comunicato prima alla famiglia su espressa richiesta del magistrato, ha detto il comandante. I due uomini arrestati nella mattinata di venerdì, con molta probabilità, sarebbero gli autori della rapina e dellomicidio di Rosi. Si tratta di due romeni bloccati dai carabinieri mentre erano in transito su un autobus a Gorizia, al confine tra Italia e Slovenia.
I due stranieri, uno di circa 30 anni e l’altro di 20, sono stati fermati alle 7. Erano ricercati anche per una rapina del 3 febbraio in una villa a Resina, alla periferia del capoluogo umbro, durante la quale una donna di cinquantaquattro anni era stata violentata.
Sempre i carabinieri nei giorni scorsi avevano arrestato un altro romeno di 27 anni, ritenuto il basista della rapina con stupro.Intanto, continuano le perquisizioni nella zona.