MILANO. Corruzione e finanziamento illecito ai partiti.Sono le accuse per un altro indagato del Pirellone, Angelo Giammario, del Pdl. Iscritti nel registro degli indagati anche 4 imprenditori.
Lufficio di Giammario è stato perquisito per oltre 3 ore dai Noe. Ad incastrare il consigliere regionale ci sarebbe una mazzetta da 10 mila euro, ma altri 30 mila euro gli sarebbero stati promessi per garantire, in qualità di vicepresidente della Commissione Ambiente della Regione Lombardia, lassegnazione di alcuni appalti in Brianza.
Linchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Alfredo Robledo, nasce attorno agli appalti legati alla manutenzione del verde pubblico in Lombardia. Giammario, che attualmente riveste il ruolo di delegato del presidente Roberto Formigoni alle relazioni con l’Area metropolitana di Milano, è anche membro della commissione Sanità in Regione.
Pur non essendo episodi collegati tra loro,con le accuse nei confronti di Angelo Giammario è salito a nove il numero degli indagati in consiglio regionale della Lombardia durante questa legislatura.