ORTA DI ATELLA. Nella riunione tenutasi venerdì sera ad Orta di Atella, nel circolo di Futuro e Libertà, sono stati riesaminati i temi trattati nel comizio di domenica scorsa in piazza Pertini- angolo via San Donato, a cui hanno partecipato molti cittadini ortesi.
Gli interventi dei consiglieri comunali Ermanno Vincenzo Guido (capogruppo), Carlo Cioffi (vicecapogruppo) e Stefano Minichino (presidente del circolo) hanno riscosso molticonsensi, a dimostrazione che la strada intrapresa, seppur tortuosa e lunga, merita di essere percorsa. Gli interventi hanno soprattutto parlato dell’immobilismo dell’amministrazione che nulla ha fatto o costruito in questi due anni trascorsi dalle ultime elezioni comunali.
Questi i punti evidenziati dai consiglieri:
a) Una gestione fallimentare dei rifiuti, Tarsu alle stelle( vicina ai 5 euro /metro quadrato, anche perché la raccolta differenziata è al di sotto del 35% ed unisola ecologica non vede mai la luce; b) Un patrimonio dei beni immobili del Comune nel degrado più completo o abbandonato; c) Casa della salute e relative pertinenze in piazza Pertini sottoutilizzati,in disuso o inagibili, con relativo trasferimento delle attività degli ambulatori degli specialistici ambulatoriali nel Comune di Succivo; d) una palestra della scuola elementare Plesso Ferrara, già adibita a teatro, inagibile e nel più assoluto abbandono, per cui non viene utilizzata né per far svolgere lattività motoria agli alunni né viene utilizzata per lattività sportiva; e) un Immobile acquistato dal Comune in via Chiesa non utilizzato e nel più completo abbandono; f) una allegra gestione dei soldi dei contribuenti ed un continuo accumulo di Debiti Fuori Bilancio, che porteranno sempre più il Comune verso il dissesto finanziario che è più pericoloso della commissione daccesso;
g) una miriade di staffisti, consulenti esterni che non devono dar conto, a fronte di uno stipendio mensile percepito, né del monte orario da effettuare né della consistenza del lavoro svolto;
h) una viabilità non adeguata con strade dissestate,pericolose per gli utenti e gli automobilisti;
i ) la possibilità di maggiori entrate per le casse comunali con una gestione diretta della riscossione dei Tributi Comunali (Tarsu, Ici ,Servizio di affissione);
l) anche il Centro Storico è stato lasciato nel più completo abbandono ;I) il degrado sul piano urbanistico;
m) limbarbarimento sul piano etico e politico , per cui lavversario politico deve essere attaccato sul piano personale e degli affetti e demonizzato.
Cè da dire ha concluso i finiani che questi sono solo una parte dei temi trattati e che dimostrano il fallimento dellattuale amministrazione. Il partito di futuro e libertà con il gruppo consiliare, con unopposizione costruttiva, ha sempre fatto e farà proposte concrete per la soluzione dei tanti problemi che affliggono i cittadini ortesi. E’ giunta l’ora di stabilire chidimostravero attaccamento e sincero amore per questa terra e per i suoi abitanti e chi resta solo a guardare. Anche i cittadini più fiduciosi si sono resi conto che distanza di quasi due anni dallultima campagna elettorale e dopo oltre 15 anni di amministrazioni a guida Brancaccio un cambiamento della vivibilità e di qualità di vita sul nostro territorio cè stato, ma in peggio.