SAN NICOLA LS. La piscina è al centro dei miei pensieri, così come lo è il teatro.
Lo afferma il sindaco Pasquale Delli Paoli, che aggiunge: Proprio per fare chiarezza, voglio precisare che lo scorso 27 febbraio ho inoltrato a tutti i Capi Gruppo di maggioranza e di opposizione, nonché allo stesso presidente del Consiglio, la bozza del capitolato per laffidamento in concessione della piscina comunale, scrivendo testualmente: Si trasmette in allegato il capitolato in oggetto, al fine di sottoporre allattenzione delle SS.LL le modalità di affidamento in esso normate, con preghiera di procedere in spirito di fattiva e costruttiva collaborazione alla sua disamina ed eventualmente suggerire osservazioni o emendamenti volti a migliorarne il testo. A distanza di un mese non tutte le osservazione mi sono pervenute sebbene siano state sollecitate. Preciso che entro venerdì prossimo 30 marzo, qualora non dovessi ricevere comunicazioni procederò alla integrazione della bozza del capitolato con quelle che ho ricevute.
Nei giorni scorsi aggiunge Delli Paoli in conferenza dei capigruppo ho ribadito proporrò al presidente del Consiglio di convocare entro la metà del mese di aprile un apposito consiglio comunale per discutere ed approvare il bando relativo alla piscina, nonché una delibera di indirizzo per lassegnazione in locazione della struttura teatrale. Avrei preferito spiegare tutto nel corso del consiglio comunale, ma voglio anticipare che sia per la piscina che per il teatro – lo ribadiamo che sono e resteranno di proprietà della comunità sannicolese – ci saranno vantaggi per la fruizione da parte dei residenti e ricadute occupazionali.
Per le strutture sportive, – continua il primo cittadino – in particolare i due campi di calcio Amato e Clemente, sono allattenzione della competente commissione consiliare, i bandi per laffidamento in concessione. Attualmente i due campi di calcio sono gestiti da società locali, ma le spese di manutenzione sono a carico dellamministrazione comunale. Una volta affidati, sarà compito della società affidatarie provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture che non graverà più sulle casse comunali.