Impianti termici, idea protocollo d’intesa tra i comuni casertani

di Redazione

Eugenio Di SantoSANT’ARPINO. E’ stato un grande successo quello riscosso lo scorso giovedi 8 marzo dal convegno “Controllo Impianti Termici, obbligo e opportunità”.

Una sala convegni gremita ha assistito all’iniziativa fortemente voluta dal consigliere provinciale e sindaco di Sant’Arpino Eugenio Di Santo. Sono intervenuti, alla presenza di numerosi installatori termoidraulici dell’agro atellano e anche della provincia di Napoli, oltre a Di Santo, il direttore della società Terra di Lavoro spa Silvio Sgueglia e il presidente della commissione provinciale dell’artigianato di Caserta Nicola Chianese.

“Il consigliere Di Santo – dichiara Silvio Sgueglia – è stato l’unico della nostra provincia che si è posto così fortemente il problema della sicurezza degli impianti termici dimostrando tra l’altro conoscenza tecnica approfondita della materia trattata. Ho condiviso in pieno il titolo del convegno in quanto la materia trattata va intesa come un’opportunità per tutti e non come una ulteriore tassa da pagare. A lui dunque vanno il mio plauso e il mio consenso per aver preso a cuore un tema così importante ed essere riuscito a coinvolgere così tante persone del settore”.

E’ stato lo stesso Di Santo a prendere la parola evidenziando che il suo intento era quello di sedere ad un unico tavolo per dare vita ad un proficuo confronto fra tutti gli attori impegnati nella campagna di controllo degli impianti termici, l’istituzione pubblica e l’impresa privata e che il convegno rappresentava la naturale evoluzione della richiesta fatta da lui stesso di prorogare i termini al 31 marzo 2012 per il controllo obbligatorio degli impianti termici.

“La proroga che io ho richiesto – dichiara Di Santo – oltre ad apportare un indiscusso vantaggio economico per quelle famiglie che non erano riuscite ad ottemperare nei termini previsti all’obbligo della comunicazione, ha prodotto anche un effetto positivo sull’economia delle imprese del settore dell’installazione d’impianti della provincia che sono soprattutto piccole imprese artigiane che sicuramente hanno potuto trarre il giusto vantaggio, in termini di lavoro, dal prosieguo della campagna di controllo della combustione delle caldaie. E il rinvio del termine ha permesso anche di realizzare una campagna informativa più capillare e incisiva”.

Ha preso poi la parola il presidente della Cpa di Caserta che, ringraziando dell’opportunità ricevuta, ha approfittato dell’occasione per dare alla platea degli installatori una serie di informazioni relative alle nuove disposizioni previste dal decreto 37/2008 che regolamenta l’attività dell’installazione in generale che abroga e sostituisce la precedente legge 46/90.

Nicola Chianese ha inoltre evidenziato che l’iniziativa del convegno voluta da Di Santo rappresentava una originale occasione di confronto, ascolto ed elaborazione di proposte unitamente al mondo dell’impresa per meglio diffondere la cultura del rispetto delle norme tra gli utenti cittadini, per offrire servizi qualitativi ai cittadini e alle imprese stesse e in particolare sperimentare formule più snelle per ottemperare alle disposizioni della normativa vigente senza intaccarne gli obiettivi finali.

Dopo un lungo dibattito con gli intervenuti presenti in sala, su proposta del presidente Chianese con l’ampia disponibilità del sindaco Di Santo e del dott Sgueglia, si è convenuto che si procederà a dare vita ad un protocollo d’intesa da proporre a tutti i comuni della provincia per avviare una collaborazione fattiva tra i Suap dei comuni e la società Terra di Lavoro al fine di rendere informazioni e servizi sia agli utenti che alle imprese presso l’ente a loro più prossimo, cioè la casa comunale.

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