TEVEROLA. La notizia era nellaria da alcuni giorni, ma solo oggi Dario Di Matteo ha deciso di ufficializzare le proprie dimissioni dalla carica di vicesindaco e assessore alla pubblica istruzione, vivibilità e legge 328.
Di Matteo, comunque, continuerà a svolgere il ruolo di consigliere comunale. Motivi personali quelli riportati nella lettera inviata al sindaco Biagio Lusini, anche se, a quanto pare, la rottura tra i due è oramai palese. Lex vicesindaco, non a caso, è stato fra i pochi, nel corso dellultimo mandato amministrativo, ad opporsi ad alcune scelte del primo cittadino. Come sostiene il consigliere di opposizione Nicola Picone: Di Matteo ha contrapposto un muro al modo di governare il nostro paese. Tutto in questi anni è stato incentrato sulla cementificazione e il risultato è un livello di vivibilità molto basso. Non sarebbe una sorpresa, dunque, una possibile collocazione allopposizione di Di Matteo o, quantomeno, come spina nel fianco della maggioranza.