CASERTA. Il Paganini della tromba. È così che la critica ha definito il talento russo Sergej Nakariakov, grande protagonista del quindicesimo appuntamento in cartellone di Muse e Musei – Racconto di arte, storia e fede in Terra Laboris, …
Ad accompagnare i suoi rinomati virtuosismi, lOrchestra da camera di Caserta – diretta dal Maestro Antonino Cascio, docente al Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli – che dal 1988 si esibisce in Italia e allestero, dando nel territorio campano un notevole impulso alla diffusione della musica, spesso finalizzata alla riscoperta e valorizzazione di siti storici.
Anche questa settimana Muse e Musei propone un doppio appuntamento: domani, alle 10.30, nella scuola media D.Santamaria di Alvignano, il maestro Sergej Nakariakov terrà una masterclass per svelare ai ragazzi i segreti di uno degli strumenti a fiato più affascinanti che – con soli tre tasti – riesce a produrre una sonorità inconfondibile, melodiosa e trascinante : la tromba. Dopo i consensi ricevuti dal Fermi di Cervino, dal Viviani di San Marco Evangelista, dal Ludwig van Beethoven di Casaluce, dal Giovanni XXIII di Recale, dal Giovanni XXIII di Pietramelara e dal Galileo Galilei di Arienzo, anche questa settimana cinquanta alunni della scuola media D. Santamaria di Alvignano potranno assistere allevento grazie al servizio di mobilità assistita messo a disposizione dalla Rassegna.
Levento serale, invece, avrà inizio domani, alle 19, a Teano, nella Cattedrale di Teano, eretta nel XII secolo, che incorpora colonne e marmi romani. Quello proposto da Sergej Nakariakov sarà un programma di straordinaria raffinatezza ed intensità, che spazia da Wolfgang Amadeus Mozart a Felix Mendelssohn Bartholdy e racchiude un secolo di musica classica, a cavallo tra il Settecento e lOttocento. Musa della serata Maddalena Crippa, che leggerà lundicesimo saggio originale scritto da Diego De Silva per
Vincitrice del Premio Maschera dargento e del Premio Flaiano,
Muse e Musei è una bellissima iniziativa ha commentato il Presidente onorario, il Dottor Romano Naschi, che unisce la valorizzazione dei siti religiosi con leducazione artistica del pubblico, appagando le esigenze culturali dei cittadini. Unintuizione geniale, dalle grandi potenzialità.