NEW YORK.Una scossa di terremoto di magnitudo 6.9 è stata registrata giovedì mattina a 93 miglia ad ovest di La Dolce, nello stato di Sonora, in Messico.
Nella notte una raffica di scosse aveva colpito la costa occidentale dell’America. Una, particolarmente forte, di magnitudo 7, aveva colpito proprio il Messico, a 207 miglia da Acapulco. La scossa era stata avvertita anche nella capitale, Città del Messico, dove la popolazione si era riversata sulle strade e molti edifici erano stati evacuati. Un’altra scossa, del 6.2, aveva colpito l’Oregon e una terza scossa da 5.3 la California.
Si è trattato del terzo importante terremoto registrato in Messico in meno di un mese: il 20 marzo, un sisma di 7,4 gradi della scala Richter causò due morti, centinaia di feriti e danneggiò centinaia di case nel sud-ovest del Paese. Da allora il Paese aveva registrato 378 scosse di assestamento; ma quello di giovedì ha avuto l’epicentro in una diversa area del Paese e non può considerarsi una replica del sisma del 20 marzo.