MARCIANISE. Nei prossimi giorni partiranno, alla scuola media Bosco”, guidata dal dirigente scolastico Antonio Amendola, le procedure per la realizzazione del Pon Ambienti per lapprendimento Qualità degli ambienti scolastici.
Il progetto co-finanziato dal Miur e dallUe nella misura di circa 350mila euro, prevede un piano di interventi finalizzato alla riqualificazione delledificio scolastico. In particolare è prevista: la sostituzione degli infissi esterni e delle porte interne per ladeguamento alla legge sulla sicurezza; la sistemazione della palestra, il rifacimento di alcuni servizi igienici e la tinteggiatura di alcune pareti interne per aumentare lattrattività degli spazi scolastici; linstallazione di un ascensore per il definitivo abbattimento delle barriere architettoniche.
Si tratta di un progetto importante per la città di Marcianise che vede la scuola impegnata in prima linea con il supporto dellamministrazione guidata dal sindaco Antonio Tartaglione e dellUfficio Tecnico del Comune (nella persona dellingegner Fulvio Tartaglione).
Progetti simili sono previsti, per il prossimo anno scolastico, anche per il 3^ circolo didattico guidato dalla dirigente scolastica Maria Cristina Petrarolo e per lIstituto Comprensivo Calcara guidato dal dirigente scolastico Pietro Bizzarro. La scuola media Bosco si configura, dunque, quale pioniere per la riqualificazione degli ambienti scolastici di Marcianise al fine di migliorare la qualità della vita degli studenti e valorizzare lofferta formativa.
La scuola italiana afferma lassessore alla pubblica istruzione, Tania Sassi (nella foto) ed, in particolare, la scuola del Mezzogiorno dItalia (delle cinque Regioni dellObiettivo convergenza) riesce ad ottenere qualche considerevole risorsa integrativa anche grazie ai cosiddetti Fondi Strutturali Europei. Si tratta di strumenti finanziari per la coesione e lo sviluppo economico e sociale che fanno capo principalmente alla Commissione Europea da impiegare, nello specifico, per il recupero del patrimonio edilizio scolastico in regime di aggiuntività alle risorse nazionali, regionali e locali dedicate alledilizia scolastica, e sono finalizzati alla riduzione delle inadeguatezze legate alla scarsa funzionalità degli edifici, allaumento della sicurezza, dellaccessibilità ed attrattività degli spazi dedicati allapprendimento ed alla socializzazione. Laugurio è che un numero sempre maggiore di scuole abbia la possibilità di beneficiare di così significativi interventi da un punto di vista della cospicuità dei finanziamenti.
Daltro canto, continua Sassi questa amministrazione comunale, guidata dal sindaco, Antonio Tartaglione, ha lavorato e continua a lavorare con la priorità assoluta della messa in sicurezza di tutti gli edifici scolastici del primo ciclo di istruzione (di proprietà dellEnte Locale) nonché adoperandosi per rendere maggiormente accoglienti e funzionali per lutenza tutta gli edifici scolastici del territorio marcianisano nella prospettiva di un raccordo sostanziale tra scuola e contesto territoriale di riferimento.