MARCIANISE. Ha suscitato interesse e riflessioni il convegno di studi Antico e Moderno. Il mito di Alcesti, tenuto sabato 31 marzo presso il liceo scientifico-classico Federico Quercia di Marcianise, a cura della Delegazione di Terra di Lavoro dellAssociazione Italiana di Cultura Classica.
Una platea di studenti, docenti, rappresentanti delle associazioni culturali del territorio ha seguito con sensibilità e spirito critico gli interventi dei due relatori, il professor Tommaso Zarrillo, preside del Liceo Classico Domenico Cirillo di Aversa e presidente della sezione casertana dellAicc, e la professoressa Maria Luisa Chirico, docente presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Sun.
Ha introdotto i lavori il dirigente scolastico del liceo marcianisano, il professor Diamante Marotta, che ha posto in evidenza limpegno dellistituto nella formazione dei giovani, anche con la collaborazione con enti culturali importanti come, appunto, lAssociazione Italiana di Cultura Classica. Ha, inoltre, portato i saluti del Presidente della Provincia, lonorevole Domenico Zinzi, rammaricato per non poter essere presente ma soddisfatto per il lavoro che il Quercia sta svolgendo sul territorio per la promozione di valori di conoscenza, legalità e civiltà.
Il professor Zarrillo ha invece insistito sulla unicità della cultura, al tempo stesso classica e scientifica, e sulla necessità di promuovere gli studi e la ricerca problematizzando il presente. Chiarissima ed appassionata la relazione della professoressa Chirico, che ha spaziato tra antico e moderno sino alla contemporaneità, proponendo una lettura di Alcesti da varie angolature e prospettive storico-culturali, senza tuttavia stravolgere i valori che Euripide voleva comunicare.
Sono seguiti interventi di studenti e docenti, che hanno contribuito a collocare la giornata in una cornice proficuamente dialogica. Erano presenti alunni del liceo classico e del liceo scientifico, accompagnati dai professori Maria Adelaide Cusano, Maria Luce Porceddu, Maria Fraio, Silvia Rosati, Lia Rita Di Luzio, Vincenzo Serafino e Alessandra Pascotto. In rappresentanza del vitalissimo mondo associazionistico, è da segnalare la presenza di Donato Musone, presidente di Risvegli culturali, e di Michele Colella, presidente della Proloco Marthianisi.