SANTA MARIA CV. E stata approntata e sarà allesame della prossima giunta comunale la delibera con la quale si dà il definitivo via libera alla sistemazione di un importante nucleo operativo della Guardia di Finanza nel Palazzo Cappabianca.
Si tratta di un impegno afferma il sindaco Biagio Di Muro al quale abbiamo dato seguito con determinazione. E un risultato importante per la città di Santa Maria Capua Vetere, non solo per la presenza di circa duecento agenti delle Fiamme Gialle, ma anche per lobiettivo di coniugare la riqualificazione di immobili e aree comunali con lallocazione di importanti funzioni istituzionali sul territorio.
Lamministrazione comunale continua Di Muro è a completa disposizione, nei limiti delle proprie competenze e delle proprie risorse, ma con la stessa identica determinazione, per trovare una soluzione idonea anche per la compagnia dei carabinieri di Santa Maria Capua Vetere.
Il sindaco ha infatti attivato da tempo i dovuti contatti istituzionali per risolvere la questione della sede dellArma dopo che la Regione Campania ha di fatto bloccato il finanziamento del progetto originario che prevedeva la costruzione di una caserma nellarea dellex macello comunale. Lo stop arrivato da Palazzo Santa Lucia dichiara il primo cittadino sammaritano non rallenta il nostro impegno: la presenza della compagnia dei carabinieri a Santa Maria Capua Vetere è fondamentale per il presidio territoriale da parte delle forze dellordine in una città in cui, oltre tutto, insiste uno dei più importanti tribunali italiani. Lamministrazione comunale sta pertanto lavorando per valutare la percorribilità dellipotesi di un bando pubblico, garantito dalla disponibilità del ministero a pagare i canoni di affitto, per la nuova caserma dei carabinieri su unarea che il Comune intende mettere a disposizione del fondamentale presidio territoriale, assicurando anche in questo caso il raggiungimento dellobiettivo della riqualificazione e della presenza delle forze dellordine in città. Non stiamo neanche trascurando lipotesi alternativa di iniziative dei privati per la realizzazione della stessa struttura.