SANTA MARIA CV. Via libera alla variante architettonica del progetto di ristrutturazione della ex casa comunale di Santa Maria Capua Vetere.
La giunta municipale, presieduta dal sindaco Biagio Di Muro, ha infatti approvato il 4 aprile una delibera nella quale si parla espressamente di qualificazione e valorizzazione dei reperti rinvenuti. Il progetto esecutivo per il completamento e il restauro dellimmobile per un importo complessivo di circa cinque milioni di euro sarà pertanto modificato, nella parte relativa allampliamento della sala conferenze prevista originariamente, per tener conto degli importanti reperti trovati in fase di scavo. La soprintendenza archeologica, lo scorso mese di novembre, ha ribadito limportanza dei rinvenimenti e la grandiosità delle superfici, proponendo soluzioni per la conservazione e la fruibilità degli stessi.
Si tratta, infatti, di un complesso pubblico dellantica Capua, la cui planimetria di scala monumentale e le cui sontuose decorazioni lo rendono un esempio unico sinora ignoto nella città. La delibera di giunta, quindi, dà mandato al dirigente competente di porre in essere gli atti necessari per la presentazione della variante architettonica, nonché per le verifiche sismiche necessarie nel caso specifico.
Tutte le modifiche, comunque, dovranno comportare una spesa non eccedente il quadro economico del progetto esecutivo già ammesso a finanziamento dalla Regione Campania: i risparmi derivanti dal mancato ampliamento del tronco di piramide insistente su via Bonaparte potranno essere utilizzati per lintervento di riqualificazione del sito archeologico finalizzato alla valorizzazione dei preziosi reperti.
Lintera amministrazione comunale, di concerto con la soprintendenza, ha manifestato la volontà afferma il sindaco Di Muro di non realizzare lampliamento previsto per lasciare evidente traccia del passato, aumentando peraltro il pregio delledificio storico e degli stessi ritrovamenti. Il valore dei reperti è eccezionale e la decisione adottata dalla giunta testimonia, caso mai ce ne fosse bisogno, lattenzione costante al patrimonio storico e artistico da parte di questa maggioranza.