Alleanza Democratica: “Le bugie degli smemorati Pd”

di Redazione

AdSANT’ARPINO. Cari concittadini, dopo molti mesi di silenzio assordante sono ritornati in pista i sedicenti aderenti al gruppo consiliare del Partito Democratico, …

… asserendo che l’amministrazione comunale non pagherebbe il consorzio Unico di Bacino Napoli-Caserta o come loro la chiamano, la ditta, e per tali motivi non verrebbero prelevati i rifiuti. Niente di più falso! Ad onor del vero il comune di Sant’Arpino non versa da alcuni mesi, al consorzio Unico di Bacino Napoli-Caserta il canone mensile richiesto, o meglio ancora “intimato”.

Questo, perché? Poiché il citato consorzio con atto proditorio ed unilaterale pretende con l’emissione di tanto di fatture l’importo mensile pari a 70.000 euro in luogo dei 42.000 previsti dal contratto. Le fatture, su disposizione, vengono restituite al Consorzio, chiesta giusta nota credito, ma al momento il Consorzio insiste nelle sue richieste, offrendo un servizio scadente, di bassissima qualità, con mezzi sempre più scassati ed indecenti, nonostante i cittadini paghino la tassa per avere un servizio decente.

Ma le difficoltà di pagamento dei canoni al consorzio derivano anche dalla pratica sempre più diffusa tra i creditori del consorzio stesso, che sono tanti, tantissimi, di pignorare le somme che gli spettano presso i comuni, come anche presso il nostro comune, per garantirsi la certezza del credito.

Però, a questo punto, per onore di chiarezza e trasparenza, vogliamo ricordare, agli smemorati del Pd, ed al cittadino contribuente, che noi sappiamo bene che i soldi incassati dalla Tarsu devono servire solo ed esclusivamente per coprire i costi innanzi detti.

Purtroppo,quando vengono incassati i soldi della Tarsu, questi vengono utilizzati impropriamente per pagare altre cose. Lo sappiamo noi, ma lo sa soprattutto il Pd, che negli anni dal 2003 al 2008 non ha quasi mai pagato la ditta, come viene chiamata da loro, accumulando, un debito comprovato di oltre un 1.670.000 Euro, che questa tanto vituperata amministrazione sta onorando con 72 rate da 15.000 Euro al mese. A cosa sono serviti oltre tre miliardi del vecchio conio ai novelli smemorati? A chi hanno pagato e cosa hanno pagato con i soldi del cittadino contribuente in luogo del consorzio unico ex Geo- Eco spa?

Pertanto, inutile divulgarsi oltre, perché la situazione è chiara e sotto gli occhi di tutti. Cittadini, ricapitolando, è bene sapere e ricordare, che questa amministrazione, ogni mese paga 42.000 euro, per un servizio che dire scadente è usare solo un eufemismo, e 15.000 euro per la mala gestione della Giunta Savoia. Altra balla spaziale contenuta nel comunicato Pd l’aumento della Tarsu da parte dell’amministrazione comunale. Niente di più falso! Il ruolo suppletivo 2010 è la diretta conseguenza del più che raddoppiato costo per il conferimento in discarica imposto dalla provincia, l’amministrazione comunale si è opposta anche giudiziariamente, ma ha dovuto adeguarsi, anzi, è corretto dire che tutti i 104 comuni della provincia di Caserta sono stati costretti ad adeguarsi alla volontà dell’amministrazione provinciale e dei giudici del Tar.

Sull’argomento bisogna dire, per amore della verità, che il Sindaco di Sant’Arpino Eugenio Di Santo è stato tra i pochi ad opporsi in consiglio provinciale a questo esoso aumento. Una promessa possiamo farla ai cittadini contribuenti, da una prima valutazione fatta con la ditta che gestirà i tributi ( altra folle invenzione del comunicato Pd il compenso per la ditta), possiamo assicurare i cittadini contribuenti, che negli anni a venire non ci sarà nessun aumento della tassazione relativamente ai rifiuti. Ma d’altro canto, dobbiamo ancora una volta ribadire, agli smemorati sedicenti Pd, che dal 2003 al 2008, le tasse, loro, le hanno aumentate considerevolmente ogni anno.

Alleanza Democratica per Sant’Arpino

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico