AVERSA. Ultimi impegni per gli esponenti di Democrazia & Territorio ed il candidato sindaco Antimo Castaldo, prima della chiusura della campagna elettorale.
Venerdì 4 maggio Maria Grazia Mazzoni ha partecipato al dibattito presso la Rai di Napoli fra i candidati della varie liste. La tribuna elettorale, condotta in modo impeccabile da Procolo Mirabella, ha visto la Mazzoni protagonista indiscussa del confronto.
Democrazia & Territorio ha affermato la candidata al Consiglio comunale rappresenta la vera novità in queste elezioni. Più che antipolitica, noi possiamo vantarci di essere i fautori di una nuova politica, fatta dellimpegno di tante persone che credono nella possibilità di una cittadinanza attiva. E finito il tempo del potere per il potere. I cittadini devono capire che senza la loro partecipazione si rischia di far rimanere la politica nelle mani dei potentati economici e finanziari.
Entrando nel merito delle questioni, la Mazzoni ha posto in evidenza il rischio ambientale che corrono le zone dellAgro aversano ed Aversa in particolare, rischio rimasto fuori dallagone elettorale: Tutti i discorsi fatti in questa campagna elettorale, sul come rilanciare Aversa in termini economici, culturali e di vivibilità, non possono prescindere dalla questione ambientale. Siamo al centro della Terra dei Fuochi, abbiamo una raccolta differenziata che non funziona, il degrado ambientale della nostra città è sotto gli occhi di tutti. Per non contribuire allo scempio posto in essere dalla classe politica che ha governato Aversa in questi ultimi dieci anni e durante questo mese di aspro confronto, ho deciso di non far affiggere alcun manifesto riguardante la mia persona. La vergogna del manifesto selvaggio – ha concluso Mazzoni – messa in atto dagli esponenti della coalizione di destra è la dimostrazione di come questi signori abbiano a cuore le sorti di Aversa e degli aversani.