CASERTA. Due arresti e 39 denunce. E il bilancio delloperazione degli agenti della squadra mobile di Caserta, diretta dal vicequestore Angelo Morabito, mirata a contrastare limmigrazione clandestina e lo sfruttamento di prostitute straniere tra Caserta e provincia.
In manette sono finiti due albanesi, Myslim Hoxha, 23 anni, per induzione, sfruttamento della prostituzione e violenza sessuale, e Gresilda Alikollari, di 28, per essere rientrata nel territorio nazionale nonostante fosse stata precedentemente rimpatriata coattivamente in Albania. Denunciate, inoltre, 39 donne dedite alla prostituzione, delle quali ben 30 sprovviste di documentazione di soggiorno in Italia e 13 per aver dichiarato false generalità.
Nei confronti delle donne sono stati adottati 29 provvedimenti amministrativi di espulsione: 10 a carico di albanesi che sono state coattivamente accompagnate alla frontiera di Bari, e 19 di varie etnie (ucraine, moldave, nigeriane e russe) con trattenimento presso il Cie (Centro di identificazione ed espulsione) di Ponte Galeria, a Roma.