CASERTA. Sono stati controllati dai carabinieri della compagnia Aeroporti di Roma e dal personale tecnico dello Svad (Servizio Vigilanza Antifrode Doganale) durante le procedure d’imbarco su un volo diretto a Dubai.
Sui loro trolley i militari hanno eseguito un’accurata ispezione, grazie alla quale sono stati trovati, abilmente nascosti in un doppio fondo creato ad hoc nei bagagli, 5,312 chilogrammi di metanfetamina cloridrato sotto forma di polvere cristallizzata. Si tratta di un tipo di sostanza stupefacente che viene fumata o iniettata, e che la rende più appetibile a chi ne fa uso per l’effetto molto lungo, di gran lunga superiore alla cocaina.
A finire in manette sono stati quattro cittadini italiani, un 74enne incensurato, originario della provincia di Benevento ma residente a Leinì (Torino), il figlio di quest’ultimo, un 50enne, nato in Francia ma residente a Bellona (Caserta), una 42enne nata in Gran Bretagna ma residente a Leinì (Torino), moglie del 74enne, anche lei con qualche precedente penale, ed un torinese di 58 anni, incensurato.
I quattro, che dovranno rispondere di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, sono stati associati al carcere di Civitavecchia a disposizione dell’autorità giudiziaria.