NAPOLI. Da Quarto a Napoli per difendere il proprio territorio. Dalla cava del castagnaio, la protesta degli abitanti della zona flegrea si è spostata nel centro di Napoli.
Davanti palazzo Matteotti, sede dellente Provincia, si è radunato un corteo per chiedere lo stralcio della cava del castagnaro dal piano voluto dal commissario Vardè per scongiurare la sanzione da parte dellUnione europea e soprattutto una nuova politica di gestione del ciclo dei rifiuti. Il corteo ha sfilato per le vie del capoluogo campano, chiedendo a più voci le dimissioni sia del commissario straordinario per lindividuazione delle discariche, che per il governatore della Campania, Stefano Caldoro.
LUnione Europea minaccia una multa di 516milaeuro al giorno e, per i manifestanti, lunica soluzione che la Regione Campania e il commissario straordinario Vardè sono riusciti a trovare è stata lennesima discarica sul territorio. Al corteo, oltre agli abitanti di Quarto, hanno preso parte anche i comitati anti inceneritori e i movimenti per la difesa dei beni comuni.