Festa della Tammorra, il primo maggio al Casale di Teverolaccio

CARINARO. Il primo maggio si è svolta la seconda tappa della “Festa della Tammorra” nel Casale di Teverolaccio a Succivo.

Uno dei luoghi più suggestivi della storia contadina locale, giàsede di un fiorente mercato per il bestiame ed il formaggio. I numerosi i gruppi che si sono esibiti, hanno contribuito a rendere magica l’atmosfera della serata, coinvolgendo sul ritmo della tammurriata le centinaia e centinaia di persone che sono transitate nel casale. Tra bancarelle, stand gastronomici e gadget in tema, la serata è stata bella non solo per la qualità degli artisti saliti sul palco della festa, ma per la semplicità e la genuinità del clima che si respirava al’interno del casale di Teverolaccio.

Tra gli artisti che hanno contribuito alla riuscita della serata vanno citatila paranza della dei “TammurriAtella” nata per l’occasione, con la voce di Gianni Aversano, Michele De Martino al mandolino ed alla tammorra Vincenzo Ciccarelli, il gruppo “Antico Presente” di Marcianise, Pino Iove, la paranza di Arzano, la paranza di Carinaro e Luca Rossi, artista poliedrico che con la sua tammorra ha letteralmente spaccato l’aria dell’antico casale. Bella anche la performance dei ragazzi di Marcianise con il caratteristico “Ball’ ‘e llurz” (Ballo dell’orso). Tanti i ballerini che con non si sono risparmiati durante la serata.

“L’iniziativa di Succivo- hanno spiegato Bruno Lamberti, presidente di “Carinaro Attiva” e Antonio Pascale presidente di Legambiente -è inserita nell’ambito delle attività dell’Ecomuseo “Terra Felix”, il progetto di valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali presso il Casale di Teverolaccio, realizzato dall’Associazione Legambiente e finanziato dalla Fondazione con il Sud. E fa parte del circuito ideato per la Festa della Tammorra”.

Il prossimo appuntamento della festa della Tammorra è a Carinaro il 16 e 17 giugno prossimo con l’esibizione di Marcello Colasurdo.