SAN CIPRIANO. Ha scelto Facebook il sindaco dimissionario di San Cipriano dAversa, Enrico Martinelli, per salutare i suoi concittadini e togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
Lasciare l’amministrazione al commissario, dopo aver avuto un consenso del 70% dei voti validi, fa male. Ma, credetemi, dopo le dimissioni in massa dell’opposizione che ha voluto, così, strumentalizzare una mia vicenda personale, era impossibile continuare.
Il riferimento è legato al suo arresto, avvenuto lo scorso 13 marzo con laccusa di associazione a delinquere di stampo camorristico, nellambito di unindagine della Dda di Napoli su presunti collegamenti tra lo stesso Enrico Martinelli e il boss omonimo di San Cipriano, in relazione ad alcuni appalti pubblici. Dal carcere il sindacoaveva rassegnato le dimissioni, che poi, il 30 marzo, ritirava dopo la revoca dellordinanza di custodia cautelare. Poi, il 28 aprile scorso, di nuovo dimissioni, allindomani dellinaugurazione della sede dellufficio tecnico comunale in un bene confiscato alla camorra.
Senza dialettica tra maggioranza ed opposizione spiega Martinelli avremmo esposto la città alla gogna mediatica giornaliera. E’ come fare una partita di calcio conuna squadra, perché l’altra si ritira! Io da parte mia difenderò da uomo libero me stesso ed anche la mia terra dai forti pregiudizi,che ormai la caratterizzano. Sto vedendo tanti dilettanti allo sbaraglio, conclude il primo cittadino uscente ansiosi di poltrone future, e smaniosi di apparire sui giornali con comunicati a volte inutili, manifesto per questi sentimento di tenerezza,in quanto le elezioni amministrative sono lontane.