CESA. Entrano nel vivo le celebrazioni per il quarto centenario dellarrivo a Cesa delle reliquie di San Cesario Diacono e Martire.
Si tratta di un evento storico e di estrema importanza per ogni cittadino cesano che dovrà essere partecipe e rendere così sempre più viva la devozione al santo Patrono del paese.
La storia racconta che la reliquia del braccio di San Cesario è stata consegnata al popolo di Cesa il 19 Giugno 1612 accompagnata da una lettera del cardinale Spinelli, Vescovo di Aversa, che diceva: Mi costa per relazione degna di fede, che linclusa reliquia è stata levata dal braccio di S.Cesario, che si conserva nella chiesa cattedrale di Terracina, e non si deve far dubbio che non sia autentica, e come tale si dovrà conservare nella chiesa di Cesa; e Dio vo conservi .omissis Voglio che questa reliquia sia accompagnata processionalmente dal Capitolo cattedrale fino alle porte della città, come vi dirà il curato di Cesa. Tutto si rileva dagli atti della Santa visita fatta da monsignor Carlo Carafa nel 1621, esistente nellarchivio Vescovile.
La comunità cesana, quindi, si appresta a vivere quello che è stato definito da don Peppino Schiavone, lanno Cesareo profondendo in questo periodo il massimo impegno al fine di dare un significato storico,religioso e culturale a tutte le manifestazioni per la ricorrenza del Quarto Centenario, riscoprendo le nostre radici e rivivendo quanto ci è stato tramandato dai nostri antenati. Ma la comunità cesana nopn sarà sola durante questo percorso; giungeranno a Cesa anche le altre comunità italiane gemellate le quali venerano come protettore il martire di Terracina.
Il prossimo 17 giugno prossimo giungerà a Cesa una delegazione di San Cesario sul Panaro di Modena che rinnoverà così il gemellaggio fatto il 27 Agosto 1986. La delegazione emiliana sarà accompagnata da monsignor Sergio Casini, Rettore del Seminario Metropolitano e Vicario Episcopale Archidiocesi di Modena-Nonantola e già parroco della parrocchia di San Cesario sul Panaro dal 2003 al 2006. Parteciperà, inoltre, anche una delegazione del villaggio San Cesario di Cava dei Tirreni accompagnata dal parroco padre Pino Muller che porterà i saluti dellAbate della Abbazia Benedettina della SS Trinità di Cava.
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