CESA. Sarà un cesano, Francesco Oliva, a declamare i famosissimi versi del XI canto del Paradiso di Dante durante la manifestazione Allimprovviso Dante. 100 canti per Firenze che si svolgerà nel capoluogo toscano sabato 19 maggio.
Milleduecento cantori provenienti da tutta Italia invaderanno gli angoli più belli della città inscenando tre repliche dellintera Divina Commedia prima di riunirsi in una lettura corale del XXXIII canto del Paradiso, sul sagrato della Basilica di Santa Maria del Fiore.
La manifestazioneche è giunta alla settima edizione, questanno è stata onorata anche della medaglia di rappresentanza, conferita dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Gli incontri di formazione alla lettura dei canti sono stati finanziati da Toscana Energia, promotore e ideatore, insieme allassociazione Culter, al Comune di Firenze e allEnte Cassa di Risparmi di Firenze. Ad aprire la manifestazione sarà il sindaco Renzi che leggerà il primo canto dellInferno in Piazza Signoria.
Emozionato e soddisfatto Oliva che si appresta a partecipare per il terzo anno consecutivo alla manifestazione: Fare parte di questo importante gruppo è per me motivo di orgoglio perché si è trattato di un percorso di avvicinamento, approfondimento della Divina Commedia che rappresenta il più alto esempio della nostra tradizione culturale italiana. Declamare i versi scritti da Dante nella cornice di Palazzo Vecchio è unesperienza formativa davvero straordinaria, un sentimento di appartenenza, condivisione, passione, orgoglio e responsabilità nei confronti dellintera nazione.