CESA.Si è conclusa con successo la XVII^ Sagra dellasprinio, organizzata dalla Pro Loco. Levento è iniziato con la gara del vino asprinio che si è svolta giovedì 17 maggio, presso la sede della Pro Loco.
Una giuria di esperti, dopo aver assaggiato i campioni di vino asprinio, ha decretato che il miglior vino asprinio dellannata 2011 è stato quello di Antonio Marino.
La manifestazione è continuata sabato 19 maggio con la visita degli alunni della scuola secondaria di 1° grado F. Bagno e della scuola primaria G. Rodari di Cesa al Borgo Antico. Nella cornice del piccolo borgo rurale si è svolta anche la cena a base di prodotti tipici locali deliziata dallintrattenimento teatrale degli attori della compagnia teatrale lAR.TE.S. di Aversa.
Unidea particolare quella del borgo antico che ceca di far luce sullidentità contadina originaria di questo paese. Lobiettivo della Pro Loco, infatti, è quello di far conoscere ed amare alle nuove generazioni le proprie origini attraverso le tradizioni ed il folklore del paese affinché in essi si sviluppi quel senso di appartenenza e cresca una stimolante sensibilità per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio artitico-culturale esistente.
Lintera mattinata di domenica 20 maggio è stata dedicata alle visite di queste cavità sotterranee che rappresentano un vero e proprio patrimonio artistico-culturale per il paese di Cesa, nel cui ventre ne esistono oltre un centinaio. Un mix di storia, tradizione e cultura che ha fatto in modo che queste cavità ritornassero allo splendore attraverso il suggestivo aperitivo in grotta con degustazione di prodotti tipici locali accompagnati dallospite donore: il vino asprinio.
Durante le visite ai due siti ubicati in pieno centro storico: uno in via Francesco Bagno e laltro in Corso Umberto I, il team di Grotte Aperte ha illustrato ai presenti lo scopo della manifestazione che è quello di preservare il patrimonio naturale, rappresentato dalla vite maritata al pioppo, nonché di quello artistico architettonico. Ad allietare i visitatori è stata una sapiente scena teatrale che rievocava le antiche tradizioni e le maestranze agresti.
La manifestazione si è conclusa con la premiazione del Balcone fiorito più bello che è stato conquistato dalla signora Gelsomina Lepre e con la gara dello scalillo vinta dal signor Claudio Bortone.
XVII Sagra del Vino Asprinio – VIDEO |