PARIGI. Varato il nuovo governo in Francia. Così come il presidente Francoise Hollande aveva promesso in campagna elettorale, dei 34 ministri, la metà sono donne.
Sorpresa del per un’assenza: quella di Martine Aubry, segretario del partito socialista, che non ha accettato la poltrona della Cultura.
Il neopresidente della Repubblica, dunque, ha presentato il governo che porterà
Portavoce del governo e ministro per i diritti delle donne è Najat Vallaud–Belkacem, 34enne nata in Marocco, già portavoce di Ségolène Royal durante la campagna elettorale di cinque anni fa.
I ministri:
Primo ministro: Jean-Marc Ayrault
Affari esteri: Laurent Fabius
Istruzione: Vincent Peillon
Giustizia: Christiane Taubira
Economia, Finanza e commercio: Pierre Moscovici
Salute e affari sociali: Marisol Touraine
Casa e uguaglianza territoriale: Cécile Duflot
Interno: Manuel Valls
Ambiente, sviluppo ed energia: Nicole Bricq
Indirizzo produttivo: Arnaud Montebourg
Lavoro e dialogo sociale: Michel Sapin
Difesa: Jean-Yves Le Drian
Cultura: Aurélie Filippetti ; Università e ricerca: Geneviève Fioraso
Diritti delle donne e portavoce del governo: Najat Vallaud-Belkacem
Agricoltura: Stéphane Le Foll
Riforma dello Stato: Marylise Lebranchu
Territori Oltre mare: Victorin Lurel
Sport e gioventù: Valérie Fourneyron.