MOSCA. Varato il nuovo governo russo.
Il presidente, Vladimir Putin, ha, di fatto,nominato alcuni dei suoi fedeli alleati nei posti di comando del nuovo governo, mantenendo il controllo della politica economica e limitando la capacità del primo ministro Dmitry Medvedev di progredire con l’agenda delle riforme.
Il ministro della Finanze resta Anton Siluanov e l’economista filo Putin, Andrei Belousov, diventa ministro dell’Economia, mentre Igor Shuvalov mantiene il suo posto di vice premier incaricato della politica economica.
Medvedev aveva promesso cambiamenti sostanziali nel governo dopo lo scambio di incarichi con Putin, che ha iniziato un nuovo mandato presidenziale lo scorso 7 maggio, ma Shuvalov è uno dei cinque vice primo ministro che resterà al suo posto. Anche il ministro della Difesa Anatoly Serdyukov e quello degli Esteri Sergei Lavrov mantengono il loro incarico.