Il calcio va sempre più verso il baratro del fallimento economico, almeno per quanto riguarda lItalia, e questaspetto non può passare inosservato dinanzi agli occhi della Figc.
Demetrio Albertini proprio riguardo a questo problema ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport: Non si può spendere più di quanto si incassa, è semplice. Il debito inItaliarisiede principalmente nelle grandi squadre. Non si può dipendere dal magnate di turno ma bisogna fare attenzione alle logiche sociali ed economiche. Bisognerà operare su più fronti e daremaggiore spazio alle serie minori e soprattutto ai giovani, con i quali costruire il futuro e la nuova generazione. Fare come nel resto dell’Europadove esistono le seconde squadre sarebbe un ulteriore tassello di crescita. Bisogna pianificare strategie di marketing a lunga durata e sfruttare meglio i ricavi che il nostro calcio, in quanto molto appetibile, ci fornisce.