Il campionato è finito e lattenzione gli appassionati di calcio non possono che concentrarsi ora sugli Europei di Polonia ed Ucraina.
Un impegno che si spera possa rilanciare la nazionale azzurra dopo la pessima esperienza in Sud Africa nel 2010. Ora i protagonisti sono cambiati partendo dallallenatore, Cesare Prandelli, e passando per numerosi pilastri del gioco che hanno lasciato il posto ai giovani, i tanti giovani che lex allenatore del Parma è disposto a lanciare.
Ecco la lista dei 32 giocatori convocati:
Portieri: Buffon (Juventus), De Sanctis (Napoli), Sirigu (Paris St. Germain), Viviano (Palermo);
Difensori: Abate (Milan), Astori (Cagliari), Balzaretti (Palermo), Barzagli (Juventus), Bocchetti (Rubin Kazan), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), Criscito (Zenit San Pietroburgo), Maggio (Napoli), Ogbonna (Torino), Ranocchia (Inter);
Centrocampisti: Cigarini (Atalanta), De Rossi (Roma), Diamanti (Bologna), Giaccherini (Juventus), Marchisio (Juventus), Montolivo (Fiorentina), Thiago Motta (Paris St. Germain), Nocerino (Milan), Pirlo (Juventus), Schelotto (Atalanta), Verratti (Pescara);
Attaccanti: Balotelli (Manchester City), Borini (Roma), Cassano (Milan), Destro (Siena), Di Natale (Udinese), Giovinco (Parma).
In virtù delle convocazioni, Prandelli proverà numerosi moduli come ha affermato nella conferenza stampa odierna a Coverciano: Proveremo più di un modulo, sei attaccanti, per come vogliamo e intendiamo giocare noi, sono sufficienti, ho fatto solo scelte tecniche. In ogni caso, visto che il tempo non è tantissimo, proveremo più di un modulo con l’inserimento di diversi centrocampisti.
Cè chi mette il suo nome tra i papabili per la panchina di Inter e Roma: Ho un contratto con laNazionale e voglio rispettarlo fino aiMondiali. Ma siccome sono esposto alle critiche, vedremo se sarò ancora alla guida della selezione azzurra.
Molta fiducia a Balotelli protagonista in positivo con il Manchester City campione dInghilterra: Sono certo che Balotelli esploderà ma dobbiamo motivarlo. Può fare la punta centrale e punta esterna. Oltre a lui abbiamo poi due attaccanti come Giovinco e Di Natale che quest’anno hanno segnato tantissimo. Verratti?Ci sono più motivi che mi hanno fatto pensare a lui. Ha lavorato benissimo nell’Under 21 e abbiamo voluto dargli una continuità. Volevo poi far capire che i giocatori della Serie B possono essere seguiti e chiamati. Qui c’è un progetto tecnico e vogliamo continuarlo.