PERUGIA. La Cassazione ha condannato a 15 anni di reclusione, Tiziana Deserto, la madre della piccola Maria Geusa, morta nel 2004 a Città di Castello.
La donna è stata condannata per concorso in omicidio della figlia di tre anni, oltre che per concorso nella violenza sessuale subita dalla bambina dallamante della madre, Giorgio Giorni, e per omissione di soccorso.
Con questa decisione, dunque, la prima sezione penale ha convalidato la sentenza della Corte d’Assise d’Appello di Perugia del 9 giugno 2010, bocciando il ricorso presentato dai legali della Deserto che si è sempre dichiarata innocente, eliminando solo laggravante della crudeltà .
Per l’omicidio di Maria Geusa è stato definitivamente condannato all’ergastolo Giorni. Mi dispiace molto ma accetto la decisione dei giudici, ha dichiarato la donna.
La Deserto, appresa la decisione della Cassazione, si è presentata spontaneamente nella mattinata di venerdì dai carabinieri. Nelle prossime ore sarà trasferita nel carcere di Lecce.