GENOVA. Accogliendo nella quasi totalità la richiesta del pm, Stefano Puppo, che chiedeva 11 anni e otto mesi di reclusione, il gup del tribunale di Genova ha condannato don Riccardo Seppia a nove anni e sei mesi di reclusione.
Il parroco di Sestri Ponente era stato arrestato nel maggio 2010 con l’accusa di tentata violenza sessuale su un minore, tentata induzione alla prostituzione minorile, tentata cessione di droga a minori e detenzione di materiale pedopornografico, oltre all’accusa di avere palpato un chierichetto, di avere offerto droga a minorenni in cambio di prestazioni sessuali e di avere ceduto droga al suo sodale e amico Emanuele Alfano.
Don Seppia è stato assolto solo per la detenzione di materiale pedopornografico. Il suo avvocato difensore, Paolo Bonanni, avevo chiesto l’assoluzione da tutti i capi di imputazione, tranne la cessione di droga. Il giudice, invece, ha considerato la tentata violenza sessuale una violenza consumata.
