Comitato: “La favola di Alleanza Democratica”

di Redazione

 SANT’ARPINO. Veramente eccezionale! Complimenti, non avremmo saputo far di meglio! Bisogna congratularsi con l’ispiratore e l’autore delle 4 pagine.

Una precisa, puntuale e documentata biografia della storia di “Alleanza Democratica” e del suo “Leader carismatico”e di tanti altri sodali che hanno inteso la politica come l’albero della cuccagna e si sono rivelati più bravi del gatto, della volpe e di Mangiafuoco! Nelle quattro pagine si racconta, infatti, il modo di operare che, dal luglio del 2007 ad oggi, è stato introdotto nel nostro Paese dagli inventori e dai titolari di una “Casacca per ogni stagione”. Un modo di operare fatto “di inciuci, si dice, di sentito dire, di allusioni, di insinuazioni” che verrebbe quasi la voglia di chiudere il tutto in una battuta: “Chi di spada ferisce, di spada perisce”. Ma, per amore della verità, come è aduso scrivere il “biografo” del “Leader carismatico”, non si può tacere di fronte al cumulo di falsità raccontate ai cittadini di S. Arpino.

Per semplicità e sinteticità ne abbiamo scelto alcune e le elenchiamo in ordine:

1) “Per niente comprensibile appare, invece, questa ridicola caccia alle streghe, questa sorta di isterismo di massa e di parte”;

2) “Una proposta politica che si basa quasi esclusivamente sull’identificazione del nemico da abbattere e sulla netta separazione fra “noi, i buoni” e “loro, i cattivi”;

3) “La storiella che Sant’Arpino è governata da una banda di incontrollabili malfattori” ;

4) “Erano assenti, invece, quasi tutti i consiglieri di opposizione, ma noi non abbiamo detto che poiché questi consiglieri comunali non hanno partecipato alla seduta, sono sodali con i truffatori e gli usurai, questo sarebbe aberrante e solo una mente malata potrebbe pensare ciò.” (Questo veramente ci preoccupa, poiché non solo non l’abbiamo scritto, ma neanche pensato. Vuoi vedere che è un pensiero dal sen sfuggito di qualcuno che è vicino al Sindaco?).
Queste accuse sono state rivolte al “MovimentoS.Arpino Libera@Democratica”. In nessuno, e sottolineiamo nessuno, dei nostri sei comunicati è contenuta una sciocchezza del genere. E li sfidiamo a documentarlo con citazioni virgolettate e riprese dai nostri comunicati. Non invenzioni ed insinuazione, come nella migliore tradizione della maggioranza e dell’alleanza che ancora la sostiene! “Caccia alle streghe, isterismo di massa e di parte, nemico da abbattere, banda di incontrollabili malfattori, il sindaco sodale con usurai e truffatori”? Ma dove l’hanno letto? Forse nel loro subconscio, sotto l’effetto di qualche commedia e/o tragedia di William Shakespeare!
Ecco cosa abbiamo scritto del Sindaco a proposito del convegno sull’usura: “E’ assolutamente assente da qualsiasi dibattito politico-culturale al punto che, grazie al suo mutismo, si fa fatica a capire cosa pensa su qualsiasi problema discusso in Consiglio Comunale. Un esempio eclatante, la sua assenza al Consiglio Comunale per la lotta all’usura e all’illegalità”. Ma cosa ci si poteva aspettare da chi inizia il racconto con un clamoroso falso? Anonimi, chi? Il Movimento – S. Arpino Libera@Democratica che nasce dall’impegno degli attuali consiglieri comunali, dei dirigenti politici e singoli cittadini?

Quindi, mi pare un poco azzardato ritenere anonimi gli attuali Consiglieri Comunali, e i Dirigenti di Partiti notoriamente conosciuti e ad essi collegati, che fanno opposizione all’attuale maggioranza questa si “anonima” ed anche “abusiva” di Alleanza Democratica, notoriamente deflagrata con le notevoli fuoriuscite dal progetto iniziale. Come vedete, noi non dobbiamo affatto uscire allo scoperto e voi non avete alcun titolo per dare lezioni! La gente di Sant’Arpino sa benissimo chi siamo! Come sa benissimo chi siete voi e come state (dis)amministrando Sant’Arpino, tant’è che il vostro comunicato è un fedele ritratto di famiglia!

Ci ha meravigliato come in tutte queste inesattezze riportate si siano dimenticati di due cose, riferite al “Leader Carismatico”, che abbiamo davvero detto e alle quali, chissà perché, non hanno fatto alcun riferimento:

“E’ schiavo di pressioni e compromessi, vedi questione nomine Presidente e CdA della “Ecoatellana Multiservizi”! (pensando che i santarpinesi siano tutti stupidi, ha nominato un Presidente formale e uno di fatto). Per quale arcano motivo?”;

“Ma il sindaco Di Santo ha bisogno di alimentare il proprio culto della personalità, come i dittatori e gli amministratori incapaci, per coprire e nascondere la sua inadeguatezza, il mutismo nei Consigli Comunali e l’assenza in ogni significativa iniziativa dell’amministrazione e tentare di acquisire consenso elettorale con l’effimero, sprecando risorse economiche, e, come abbiamo detto più sopra, strumentalizzando, in maniera subdola, per fino la religione per scopo elettoralistico”.

Non vogliamo pensare che vi abbiano potuto spaventare questi tre obiettivi: allargare la democrazia, favorire la trasparenza, far crescere la legalità.

Cari concittadini, noi desideriamo sul serio che un passato non ritorni, che si smetta con le invenzioni, i falsi e le insinuazioni. Quello che abbiamo scritto, proprio perchè scritto e firmato, si può facilmente riscontrare. Su una cosa, però, siamo d’accordo con il “biografo”, che non è più tempo di darla a bere e che i cittadini vi conoscono bene! E, allora, è anche tempo,di smetterla con gli “arsenici e vecchi merletti”! E neanche serve la foglia di fico del grande “Gugliemo”! Si può ingannare una persona una volta, due e anche tre. Ma non per tutta la vita! La maschera di Eugenio Di Santo è caduta.

MovimentoS.Arpino Libera@Democratica

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