Guida mette in mostra oggetti elettrici antichi

di Redazione

 SANT’ARPINO. Un notevole interesse e apprezzamento sta suscitando la rassegna espositiva degli “Oggetti elettrici antichi” allestita a Sant’Arpino, nei locali dell’Istituto Scolastico “Mondo Libero”.

Numerose sono le scuole che in questi ultimi giorni stanno visitando la singolare mostra nata dalla passione e dall’intraprendenza di un giovane santarpinese, Luigi Guida, di professione elettricista, che, per essere privata, è considerevole in termini di pezzi e di qualità degli oggetti: oltre 200 manufatti unici e irripetibili, che ignorano le mode transitorie per aumentare di valore con il passare del tempo, conservando negli anni il loro fasciano esclusivo. La mostra permanente, inaugurata lo scorso anno, ha gradualmente fatto registrare un numero sempre più crescente di visitatori tra questi anche alcuni provenienti da regioni lontane dalla Campania.

Un dato, tuttavia, fa particolarmente riflettere: il numero sempre più alto di scuole che fanno richiesta per visitare la mostra. In coincidenza con la fine dell’anno scolastico centinaia sono stati gli allievi che opportunamente guidati da docenti ed esperti, tra cui lo stesso Luigi Guida, hanno avuto l’opportunità di conoscere e studiare i “pezzi” in mostra, alcuni dei quali davvero rari e introvabili.

“Un’iniziativa, quella della mostra – evidenzia ancora una volta Luigi Guida che intende ripercorrere la storia di un’avventura appassionante, quella dell’elettricità, suscitando nel visitatore una riflessione a tutto tondo su un “fenomeno” che ha cambiato il mondo: dal debutto nell’antichità alle numerose esperienze, scoperte, teorie e invenzioni… fino ai nostri giorni in cui tutto è elettrico”.

L’allestimento tende a delineare il grande rigore usato da Luigi Guida in oltre 20 anni di ricerca e salvaguardia di “testimonianze del fenomeno elettrico”, evidenziando lo spirito, il metodo e l’originalità della sua azione di ricerca. Oggetti (amperometri, galvanometro, interruttori, fusibili, ecc.) che in qualche modo ricordano e documentano i cambiamenti scientifici, tecnologici, sociali, economici, produttivi, commerciali e culturali avvenuti in Italia negli ultimi secoli. L’altro giorno la Scuola Media “Rocco” di Sant’Arpino che ha concluso, per l’anno scolastico in corso, il calendario delle visite delle scolaresche.

Significativa la presenza della “Rocco” perché delinea un percorso di studio e approfondimento della materia trattata nella mostra che andrà ben oltre la giornata della visita cogliendo in pieno il senso che da sempre ha ispirato la passione di Luigi Guida: creare un Museo sull’elettricità con annesso centro documentale. Un luogo a carattere divulgativo-didattico-pedagogico tale da garantire la fruibilità ad un vasto pubblico di studenti, insegnanti,curiosi e appassionati.

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