AVERSA. Nominati gli assessori, anche se ancora senza deleghe, si cerca un sistemazione definitiva anche in seno ai gruppi consiliari delle diverse forze politiche.
Tutto tranquillo in casa di Noi Aversani. I seguaci del sindaco Sagliocco, infatti, in occasione della prima seduta di Consiglio comunale, hanno indicato lavvocato Rosario Capasso. Acque agitate, tanto per cambiare, invece nel Popolo della Libertà e nellUdc.
Tra i berlusconiani, infatti, ancora una volta di fronte le due anime del partito, quella forzista e quella alleanzina. I primi vorrebbero quale capogruppo Mario Tozzi (tra laltro, vicino allex sindaco Mimmo Ciaramella), i secondi Giampaolo Dello Vicario che è anche consigliere provinciale del partito.
Dualismo in campo anche tra i centristi di Casini che, infatti, sono divisi nella scelta tra il consigliere più votato nelle loro fila, il giovane Orlando De Cristofaro, e Mimmo Palmieri, che ancora rimugina per aver perso la possibilità di ricoprire il ruolo di vicesindaco. In attesa i due consiglieri della Federazione degli Autonomisti. Sia Paolo Santulli che Imma Lama, infatti, hanno le carte in regola per ricoprire lincarico. Due gli interrogativi da sciogliere: scoppierà la pace tra loro? Si privilegerà lesperienza o la freschezza dei giovani?
Intanto, la polemica è presente anche nellopposizione di centrosinistra. Qui, anche per dare un segnale di rinnovato cambiamento, cera chi auspicava la nascita di un unico gruppo consiliare. Invece, dopo la sorpresa di aver votato la presidenza a Giuseppe Stabile, si segnalano ulteriori sintomi poco incoraggianti per la ripresa del cammino. Salvino Cella, candidato a sindaco del centrosinistra e consigliere provinciale dellItalia dei Valori, ha scelto di non costituire, insieme a Salvatore Candida, il gruppo consiliare del partito di Di Pietro, preferendo guidare il movimento civico che lo ha sostenuto in campagna elettorale: Cella Sindaco. Una scelta che ha lasciato perplesso il portavoce cittadino dellIdv, Gennaro Diana, che, comunque, sullepisodio cerca di glissare minimizzando, anche se non nasconde il proprio disappunto.
Non hanno problemi, invece, il consigliere di Sel Pasquale Morra, quello del Pd Marco Villano e il civico Gabriele Costanzo, rispettivamente autonomi.