AVERSA. Nella migliore tradizione dellIsiss Conti di Aversa, sia pur con accento dinnovazione, si riaccendono i riflettori sulla sfilata di fine anno.
Lo storico Istituto, che da decenni segna il territorio, intercettando le esigenze di formazione delle nuove generazioni che troveranno impiego nel terziario, dal 1996 propone il percorso curriculare sulla moda. E da anni registra laffermazione di alunne che hanno trovato lusinghieri sbocchi lavorativi negli atelier e nellindustria della moda nel nord del paese. In un mondo che sempre più registra crisi di idee, la moda è una di quelle realtà che sanno continuamente rinnovarsi.
La sfilata di fine anno costituisce la conclusione di un percorso formativo durante il quale le alunne approfondiscono conoscenze e tecniche della realizzazione di un abito, dalla progettazione al risultato finale.Factory Conti. Questo loriginale titolo dato alla manifestazione di questanno. Le nozioni di arte e creatività non possono essere disgiunte dalla consapevolezza del bisogno materiale, del consumo e della produzione. Il sistema moda deve quindi rapportarsi al sistema produttivo e a quello simbolico e creativo esistenti sul territorio.
E la prima volta che la sfilata si tiene allinterno dellistituto, segno che la politica della dirigenza e dei professionisti che ogni giorno si spendono in questo settore ha inteso dare una svolta, un nuovo indirizzo che si propone di coniugare la sapiente tradizione artigiana, tanto affermata nelle nostre zone, con il processo produttivo.
La manifestazione sarà dedicata a Melissa Bassi, lallieva che ha perso la vita nel folle attentato di Brindisi, anche lei impegnata in un percorso scolastico simile a quello degli studenti del Conti.
Una simpatica iniziativa affianca la manifestazione: Per una moda che Conti è la pagina facebook che aggiorna quotidianamente gli sforzi dellallestimento e le sensazioni e gli umori di alunni e professori.