AVERSA. Slitta a martedì prossimo lassegnazione delle deleghe ai sette assessori nominati lunedì scorso dopo unattesa di un mese.
Sia per il primo cittadino Giuseppe Sagliocco che per i rappresentanti delle forze che compongono la maxi maggioranza di centro destra uscita vittoriosa dalle urne, lo slittamento non sarebbe dovuto a contrasti interni, ma solo al tempo necessario per una limatura delle deleghe da accorpare, essendo passati gli assessori da dieci a sette per legge.
Tenendo presente il week end ha dichiarato il coordinatore cittadino del Popolo della Libertà Nicola Golia credo che nella giornata di martedì si potrà ufficializzare quanto già in itinere. Parla politichese lesponente del partito del premier Angelino Alfano, ma le dichiarazioni,tradotte, vogliono confermare che le ipotesi avanzate sino ad oggi dovrebbero essere rispettate.
A Nicla Virgilio, vicesindaco in quota Pdl, dovrebbero essere assegnate le deleghe alla cultura e alla pubblica istruzione; a Guido Rossi (Noi Aversani) deleghe al bilancio ealla programmazione complessa (Piu Europa); ad Elia Barbato, anchegli Pdl, la delega al delicato settore dei lavori pubblici; per Romilda Balivo (Udc) la riconferma alle pari opportunità con laggiunta delle politiche sociali; a Raffaele De Gaetano (Udc) la delega gli affari generali e al commercio; per Ninì Migliaccio (Nuovo Psi) altro settore delicato, quello dell’ambiente edelligiene urbana; a Massimo Pizzi, ancora Pdl, altra delega pesante, quella all’urbanistica.
In pratica, si è cercato, se le ipotesi verranno confermate dai fatti, di far sposare le professionalità degli assessori con i settori dei quali andranno ad interessarsi come ha sottolineato nei giorni scorsi anche lo stesso Sagliocco.