AVERSA. Importante convegno si è svolto allIsiss Mattei di Aversa dal titolo Integrazione sociale interculturale e sviluppo dei popoli.
Il seminario si è svolto nell’ambito del Piano territoriale giovanile del comune di Aversa cofinanziato dalla regione Campania. La giornata mirava a far si che i giovani del territorio possano attraverso l’utilizzo di altri codici poter riconoscere regole e principi diversi per orientarsi fuori dal proprio ambiente umano e sociale utilizzando le mappe di una cultura diversa migliorando le competenze interculturali per una vera integrazione sociale. In particolare, con integrazione si è voluto intendere un processo biunivoco che coinvolge la società d’accoglienza e i cittadini stranieri che nella consapevolezza reciproca di obblighi e diritti di ambo le parti si conduca alla piena partecipazione da parte dell’immigrato nella vita sociale economica cultura e civile della società d’accoglienza e all’accesso ai beni e servizi a pari titolo degli altri cittadini.
L’evento portato avanti dal consigliere Galluccio coadiuvato dalla professoressa di Grazia per conto dell’istituto sono stati aperti dal dirigente dell’istituto Giuseppe Manica subito dopo sono arrivati i saluti del sindaco Giuseppe Sagliocco da parte del consigliere comunale Capasso.
La giornata ha visto la partecipazione della socio-pedagoga Maria Donadio che ha parlato di integrazione sociale intesa come confronto che porta alla crescita dell’uomo, l’avvocato Ivanya Nicolo che ha parlato della legislazione italiana sia degli immigrati che dei cittadini europei ,il consulente della cooperativa l’abbraccio Costanzo Feo che ha parlato della realtà di una casa famiglia che ospita immigrati e Lidia Tesei per lAsl che ha parlato del ruolo dell’ Asl nell’integrazione.
A chiusura dei lavori sono intervenuti i ragazzi dell’istituto che hanno parlato delle loro esperienze nel campo di integrazione e conoscenza dei popoli come lo scambio interculturale che è avvenuto tra il loro istituto e il liceo Eotvos Jozsef di Nyregyahza in Ungheria in questi giorni. Infatti, la giornata si è conclusa con lo scambio di targhe tra le scuole chiudendo la prima parte di questa esperienza che vedrà in autunno gli studenti aversani andare in Ungheria.
Il consigliere Galluccio pienamente soddisfatto ha voluto sottolineare come lo scambio culturale dei popoli in un mondo globalizzato serve ai giovani per sviluppare, migliorare e accrescere, non solo il rispetto degli altri ma anche l’acquisizione e lo scambio di tutto quella positività che serve per sentirci cittadini dEuropa e del mondo.