AVERSA. I ritardi nellassegnazione delle deleghe ai sette assessori della giunta Sagliocco provocano la reazione di Marco Villano.
Le difficoltà di questi giorni ha dichiarato il consigliere democratico le avevamo già denunziate e preannunziate in campagna elettorale. La coalizione di centrodestra è stata un rullo compressore elettorale, ma subito dopo ha visto scoppiare le contraddizioni interne. Così come già avvenuto con la nomina degli assessori, senza tener conto delle competenze, ci saranno attribuzioni non per capacità ma a seconda dei poteri forti che lassessore rappresenta. Come Pd da una persona come Sagliocco ci saremmo aspettati che il sindaco non si fosse limitato a fare da notaio ratificando le decisioni dei singoli partiti.
Sempre in casa democratica, da segnalare lavvio di un nuovo corso dopo la crisi interna a ridosso delle elezioni. Iscritti e simpatizzanti si sono incontrati nella sezione di piazza Municipio per dare vita ad un partito nuovo nel metodo, aperto al dialogo. Dalla discussione ha concluso lo stesso Villano è emersa lesigenza di tenere a breve un congresso non per stabilire equilibri interni ma per stabilire le modalità operative, dellapproccio ai problemi della città.