CASTEL MORRONE. “Continua, imperterrita, la corsa allo spreco di denaro pubblico da parte della Giunta Pietro Riello & Co. Infatti, con delibera 38 del 25 maggio 2012, la Giunta comunale di Castel Morrone preannuncia un disavanzo di esercizio finanziario 2011 di 997mila euro”.
Lo dichiara il consigliere Aniello Riello del Pd, in forza al Gruppo Unione civica, il quale segnala che “è il terzo anno consecutivo che la Giunta comunale chiude con i conti in rosso, arrivando ad accumulare in tre anni oltre due milioni di euro di debiti. Per un piccolo Comune come Castel Morrone lenorme debito accumulato è il segnale di una totale dissennatezza e irresponsabilità della Giunta targata Pietro Riello. Un ennesimo risultato di bilancio sconcertante, che non trova spiegazione se si considera che, allincremento della spesa corrente, non corrisponde un incremento dei servizi comunali, né in termini quantitativi né qualitativi, ma soltanto una pressione fiscale tra le più alte dItalia”.
“LAmministrazione comunale, continua il consigliere nellesercizio finanziario 2011, ha impegnato ben 133.000 euro per consumi di energia elettrica della pubblica illuminazione, portando un incremento di spesa, in solo tre anni, del 100%. Ha inoltre impegnato nello scorso dicembre ben 37mila per riparazione impianti di pubblica illuminazione ma a tuttoggi vediamo punti luce mal funzionanti o spenti, fili pericolanti e tratti di impianti accesi anche di giorno. Questo è solo un esempio degli sprechi a go-go, messi in campo dalla Giunta di Pietro Riello, ma accanto a questo se ne potrebbero citare a decine”.
“Ovviamente – conclude Riello – tra le spese più ricorrenti e per lo più superflue, raramente compare un minimo di attenzione alle fasce più deboli che oramai affollano Servizi Sociali e quelli Scolastici. Il sindaco ormai è come quel capitano della nave che è riuscito a fare arenare limbarcazione. Non vogliamo immaginare, dove porterebbe il paese se riuscisse a concludere i cinque anni di mandato”.