NAPOLI. Prima le discussioni scaturite subito dopo lintervento di don Aniello Manganiello che ha parlato di infiltrazioni camorristiche nellorganizzazione della Festa dei Gigli di Nola,poi, allalba di lunedì, la furiosa lite dove circa venti persone sono finite in ospedale.
La lite è avvenuta in via San Felice dove gli uomini appartenenti a due opposte paranze, quella di Nola e quella di Barra, se ne son dati di santa ragione, facendo volare anche bottiglie di vetro. Non sono ancora chiari i motivi che hanno portato alla discussione e poi alla rissa.
Nonostante le Forze dellOrdine siano intervenute prontamente per sedare la lite, dieci portatori sono finiti in ospedale con prognosi riservata di almeno 10 giorni.
Ricoverati anche un maresciallo dei carabinieri e un assistente di polizia che erano intervenuti per placare gli animi: entrambi guariranno in sette giorni. Il sindaco, Geremia Biancardi, visto laccaduto, ha deciso di sospendere la festa.