CARINARO. Si è insediato, sabato 23 giugno, il nuovo consiglio direttivo della Pro loco SantEufemia di Carinaro che rimarrà in carica per i prossimi tre anni.
Vincenzo Iavarone, allunanimità, è stato confermato alla guida dellassociazione per un nuovo mandato, così come il vice presidente lingegnere Giuseppe Vinni, la segretaria Fortuna Carbone e la tesoriere Francesca Turco. I consiglieri riconfermati sono Antonio Battista, Domenico Guida, Teresa Silvestri, seguiti dal neoconsigliere Salvatore Piro. I due collegi risultano cosi composti: Revisori dei conti Francesco Arzano (presidente), Domenica Cruoglio (consigliere), Armando Compagnone (consigliere); Collegio dei Probiviri Giovanni Cesaro (presidente), Paolo Compagnone (consigliere), Ciro Incarnato (consigliere). Il presidente ha ringraziato tutti i collaboratori per il preziosissimo supporto che hanno dato in tutte le iniziative promosse durante larco del precedente mandato.
Dopo aver illustrato brevemente il resoconto delle attività poste in essere in questi ultimi anni , ha anche evidenziato, con enfasi e passione, le varie problematiche legate al territorio, quelle che sono state le difficoltà incontrate lungo il cammino, esprimendo con fermezza la volontà di continuare il percorso fin qui intrapreso, senza fermarsi ai primi ostacoli e di continuare a creare un rapporto fattivo tra la Pro Loco,gli enti e le associazioni del territorio. Non mancherà, naturalmente, il rapporto di collaborazione con il Comune, un rapporto che il presidente, auspica intenso e fruttuoso.
L’impegno del nuovo Consiglio dice il presidente sarà massimo, e nell’interesse comune vogliamo intensificare l’attività sociale, fare della nostra associazione un organismo dinamico, degno di questi tempi. La Pro Loco deve rappresentare un intenso momento di sollecitazione, proposizione e unione di tutte le risorse umane del posto, l’auspicio, come sempre, è quello di poter coinvolgere nuovi volontari, soprattutto giovani, che abbiano passione e la voglia di dedicare parte del proprio tempo libero per migliorare, valorizzare e promuovere la propria località, la propria terra.
Iavarone ha concludo con un ringraziamento per tutti quelli che hanno onorato con la loro presenza tutte le manifestazioni organizzate, con laugurio che continuino numerosi a partecipare sempre e soprattutto a far partecipare più gente possibile per continuare a far conoscere le nostre belle tradizioni, perché la Pro Loco non è di chi la presiede o di chi la gestisce, ma è di tutti coloro che la alimentano e la tengono viva attraverso una partecipazione in senso lato.