MARCIANISE. Il Pdl di Marcianise, riunitosi lo scorso martedì per discutere sugli ulteriori sviluppi della crisi politica locale, sfociata nelle definitive dimissioni del sindaco Tartaglione, rilascia alcune considerazioni, attraverso il coordinatore Antimo Ferraro.
“In più occasioni – dice Ferraro – avevamo preannunciato lepilogo di tale situazione, in quanto, ormai, da lungo tempo lex primo cittadino era ostaggio della spicciola sete di potere dei singoli consiglieri comunali che, a turno, lo ricattavano trascinandolo in uno stallo amministrativo che ha nociuto gravemente la nostra amata città. Tale prolungato immobilismo politico, da noi più volte denunciato, ha trasferito di fatto il confronto e la naturale dialettica politica dalle sedi di partito alle stanze del potere, gestite dai consiglieri comunali che, anziché preoccuparsi del bene collettivo hanno pensato a coltivare esclusivamente ed avidamente il proprio orticello. Linvito, daltronde, più volte da noi rivolto alle forze di centrodestra, nellessere coesi attorno ad un ampio e condiviso progetto politico è rimasto puntualmente disatteso, preferendo la disastrosa ed interessata attività amministrativa. Da questi personaggi, pertanto, prendiamo le distanze, in maniera categorica e definitiva, non certo per livore personale, ma più semplicemente perché il nostro modo di intendere la politica, a completo servizio della comunità, non potrà mai sposarsi con una visione affaristica, personalistica e clientelare. Adesso si apre una nuova fase politica, fatta di confronto, di progettualità e di vera condivisione, perché questa nostra città, da troppi anni martoriata, merita un ambizioso e concreto piano di rilancio”.