MONDRAGONE. Il Partito Socialista, attraverso il suo segretario Antonio Taglialatela,interviene duramente in merito al bando per lassunzione di 18 agenti di polizia municipale stagionali che avverrà attraverso una selezione pubblica per soli titoli.
Avevamo preferito il silenzio. Non abbiamo consapevolmente preso posizione nella vicenda di poche settimane fa denunciata egregiamente dal Consigliere di minoranza, Mario Fusco, perché avevamo ritenuto opportuno aspettare levolversi amministrativo della situazione. Ad oggi possiamo dichiarare che questo bando è lennesima prova dei meccanismi famelici e clientelari che muovono lAmministrazione Comunale. Con le poche risorse pubbliche non si scherza. Del resto, in un territorio in cui già sono operativi 35 agenti di polizia municipale e in un momento di crisi delle casse comunali è impensabile predisporre un bando per lassunzione di ben 18 vigili stagionali, quando la media nazionale è di 10 operatori ogni 10.000 abitanti. Piuttosto si pensi a implementare e razionalizzare le risorse umane che già abbiamo, in modo da rendere più efficiente il servizio.
Inoltre continua il segretario cittadino del Psi – per lesigenza dellestate turistica, come avveniva già nei precedenti anni, riteniamo che fosse stato più opportuno e trasparente un concorso pubblico per titoli ed esami piuttosto che la selezione pubblica per soli titoli in cui chi ha incarichi di servizio è già avvantaggiato in partenza rispetto ad altri. Tutto questo fa sì che si crei un circolo delitè di vigili stagionali in cui si vedono sempre le stesse facce note. Siamo contro gli sprechi delle risorse in riferimento al reale fabbisogno della cittadinanza, chiediamo la revoca immediata degli atti.
Infine, Taglialatela afferma: Invito tutte le forze dopposizione di inviare insieme uninformativa alla Corte dei Conti per questa situazione paradossale. Si giustificano i 18 vigili stagionali per la creazione di un secondo commando di supporto per attività di prevenzione e salvaguardia della spiaggia. Una forzatura, questa, se si pensa alla molteplicità di movimenti ambientalisti e civici che potrebbero lavorare insieme alle istituzioni per salvaguardare la nostra spiaggia, lincolumità dei nostri cittadini, dei turisti, le cui condizioni stanno peggiorando velocemente di anno in anno. Ancora una volta si pensa a risolvere le questioni non con raziocinio ma con la logica del clientelismo.