SANTA MARIA CV. Devo purtroppo constatare che a Santa Maria Capua Vetere la demagogia regna sovrana. Ma, in questo caso, è accompagnata anche da una erronea interpretazione dei presupposti.
A dichiararlo è il sindaco Biagio Di Muro, che spiega come un manifesto di chiara portata politica (predisposto dallAnci, lAssociazione nazionale dei Comuni italiani, e firmato da migliaia di sindaci) sia stato interpretato come lannuncio di modifiche alle aliquote dellImu che, allo stato dei fatti, non sono state né decise né programmate. Il manifesto in questione spiega il primo cittadino ha il significato palese di evidenziare il dissenso dei sindaci italiani rispetto a una manovra che penalizza i Comuni, trasformandoli in esattori di imposte statali a fronte di una riduzione dei trasferimenti erariali agli enti locali.
Nonostante levidente cantonata di un ex assessore comunale continua Di Muro non mi sottraggo a una precisazione per quel che riguarda i contenuti: lipotesi di una diminuzione dellaliquota sulla prima casa allo 0,2%, certamente consentita dalla normativa nazionale, comporterebbe un buco di bilancio pari a un milione e centomila euro, con una previsione di entrate pari a seicentomila euro a fronte del milione e settecentomila euro derivante dallapplicazione dello 0,4%. Ad ogni modo, gli uffici finanziari stanno studiando tutte le ipotesi possibili per garantire un livello di entrate adeguato, cercando di non gravare eccessivamente sui cittadini, al fine di mettere il Comune nelle condizioni di fornire i servizi essenziali. I tagli demagogici alle tasse appartengono a unaltra parte politica e, comunque, devono essere compensati da equivalenti tagli alle spese. Quanto alla convenzione con la Beghelli, peraltro non ancora sottoscritta, continua a sfuggire (e stupisce che questo avvenga in esponenti politici con una consolidata tradizione di rispetto per lambiente) il beneficio del risparmio energetico per le casse comunali e la tendenza a ridurre i consumi elettrici come linea guida di tutte le politiche ecologiche a livello internazionale.