TRENTOLA DUCENTA. Dopo lintervento del responsabile cittadino del Fli, Michele Apicella, preoccupato più da quello che ci potrebbe essere dietro il voto di astensione al bilancio dei due consiglieri di opposizione Conte e Pellegrino …
… che non del voto stesso, intervengo, nella mia qualità di presidente del Consiglio Comunale, nel merito e per onore della verità. Ad affermarlo il presidente del Consiglio comunale, Alfonso Eramo, che sottolinea: Bene hanno fatto i due consiglieri comunali di opposizione a tranquillizzare il responsabile del Fli dichiarando che nulla vi è dietro il voto dellastensione, ma che riconoscendo il merito e lo sforzo di questa amministrazione al contenimento della spesa pubblica e al piano tariffario stabilito nel bilancio di previsione del 2012, hanno espresso un voto conseguenziale alle cose dette anche dal capogruppo dellopposizione Giuseppe Apicella in consiglio comunale(che però ha votato contro).
Bene ha fatto – continua Eramo – il consigliere Pellegrino a ricordare le cose che diciamo spesso in Consiglio comunale, cioè che è finito il tempo della contrapposizione fine a se stessa, che bisogna cominciare a dare valore ai fatti concreti aldilà degli schieramenti in consiglio comunale. Quando ci siamo candidati abbiamo dato la disponibilità a dare il proprio contributo, in base alle proprie esperienze,al fine di migliorare la condizione e la qualità della nostra città. Abbiamo cercato di dare un segnale con la rinuncia alla indennità di carica (prevista dalla legge) devolvendo tale somma(circa centomila euro) ad attività sociali per le persone meno abbienti; abbiamo approvato diversi regolamenti per incentivare la partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica (vedi consulta popolare e consulta per le persone diversamente abili); stiamo approvando regolamenti per i servizi pubblici, tutte attività concordate ed approvate dallintero Consiglio Comunale.
Al responsabile cittadino del Fli, avvocato Michele Apicella, – conclude Eramo – dico anchio di stare tranquillo, ognuno farà la parte che gli spetta, maggioranza ed opposizione, nel rispetto dei ruoli tendenti a migliorare la vivibilità della nostra comunità. Niente ambiguità,niente fughe in avanti e rispetto del mandato elettorale.