VILLA LITERNO. Il provvedimento è stato approvato in maniera irresponsabile rispetto al diritto dei cittadini di avere lacqua.
Lamministrazione, infatti, non ha per nulla valutato le conseguenze in ordine a possibili ritardi ed gravi inadempienze che questa decisione può comportare, ma soprattutto ci sorprende il presidente del Consiglio che un minuto prima assume un atteggiamento quasi da contrabbandiere ed un minuto dopo, invece, da pubblico ministero.
Sono parole dure quelle usate da Nicola Ucciero il giorno dopo lacceso consiglio comunale di martedì. Il capogruppo di Amici di Villa Literno condanna le offese personali ai consiglieri comunali dopposizione, il tutto condito da turpiloquio. Con questo grave e increscioso atteggiamento assunto in Consiglio conclude Ucciero il presidente ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza e svolgere la funzione istituzionale che il ruolo gli attribuisce. Per questo motivo gli chiediamo senza indugio di fare un passo indietro e rassegnare quanto prima le dimissioni.