VILLA LITERNO. Il Comune di Vuilla Literno vuole far escludere dal pagamento dei tributi di bonifica le case che rientrano nel perimetro urbano: per questo invierà al Consorzio i dati aggiornati, chiedendo che i conteggi vengano effettuati facendo riferimento al nuovo Puc.
Intanto, l’ente ha aderito all’iniziativa promossa da San Cipriano d’Aversa: producendo una apposita delibera di consiglio, gli enti proporranno alla Regione Campania di modificare la legge sui tributi di bonifica. Già altri enti comunali si sono attivati in tal senso, come Capua, Acerra e, appunto, San Cipriano dAversa, oltre a numerose associazioni di consumatori, come il Codacons. In passato cè stata anche una interrogazione parlamentare sul tema. Ad oggi, il Consorzio possiede una archivio dati obsoleto, nel quale non sono indicate le parti di territorio comunale interessate ad edificazione (il cosiddetto perimetro urbano): Per il Consorzio quasi tutta Villa Literno risulta ancora essere terreno agricolo e quindi soggetto alle opere di bonifica, anche se mai effettuate denuncia Antonio Ucciero, consiglieredelegato per questo, in via preliminare, ci attiveremo per inviare il nuovo perimetro urbano aggiornato, cosìcome risulta dal piano regolatore, esigendo che ci si attenga alla nuova cartografia.
Ma nonostante il Consorzio perda sempre in giudizio di fronte alle Commissioni Tributarie,continua ad inviare cartelle di pagamento ai cittadini che, spesso, per evitare ulteriori problemi e spese di ricorsi, si adeguano e pagano. Ora, il Comune di Villa Literno, insieme ad altri, chiederà che cambino le cose. E dopo aver aderito all’iniziativa congiunta conclude il consigliere nel prossimo Consiglio ci spingeremo oltre, proponendo all’assemblea di inviare una diffida al Consorzio di bonifica, chiedendo di non inviare più cartelle di pagamentoirregolari ai nostri cittadini.